A
quell’ora del giorno il sole batte proprio sulla piazzetta degli aperitivi e,
anche d’inverno si sta bene fuori, quando il sole si fa vedere. Si sedettero al
tavolino d’angolo, i raggi del sole, caldi, accarezzavano i loro volti. Si
stava davvero bene.
“Ho
prenotato una vacanza per Natale”, disse Giulia.
“E,
dove vai di bello, me lo dici? Sai che sono curioso!” Antonio entrava in campo
sempre al momento opportuno.
“Ho
pensato ad una vacanza al caldo, un po’ di caldo non guasta, qui si gela!”
“Stai
tergiversando, dove vai?”
“In
Africa, precisamente nello Zambia. Potrò vedere le cascate Vittoria,
partecipare a un safari e… tante altre cose.” Concluse in fretta mandando
un’occhiata furtiva al marito.
“Fai
bene, potessi, verrei anch’io, ma purtroppo siamo inchiodati qui…”, brontolò
Antonio.
“E
Laura, cosa vuole fare per Natale?” domandò Alois alla moglie.
“Vuole
raggiungere i tuoi genitori in Austria, penso desideri andare a sciare.”
“Tu,
Miranda dove andrai?”, le chiese Giulia.
“Torno
a casa, dalla mia famiglia, stanno contando i giorni!”
“E
quando pensavi di partire, Mirì?”, le chiese Alois.
“Pensavo,
dopo l’esame…”
“Fra
tre giorni, non me l’avevi detto!” Le parlò come se fossero stati da soli e lei
arrossì, imbarazzata.
“Per
Dio, Mirì, non puoi andartene così fra tre giorni, e a me non ci hai pensato…?”
Antonio
intervenne immediatamente, prima che le cose precipitassero...
(tratto dal romanzo L'Odore Profano continua..... )
Nicla