domenica 28 ottobre 2012
versi tratti dall'Othello di Shakespeare (V, II,102-4)
...mi sembra che ora ci sia un vasto eclisse
di sole e luna e che il globo impaurito
prorompa a urlare...
Mentre ripeteva quei versi, una pallida stella sorse nella sua memoria. La notte era nera; nera come la pece; ma era una notte simile, quella che avevano sospirato; con una notte tale avevano deciso di fuggire.
Ricordava tutto. L'ora era giunta. In un parossismo di passione, strinse a sè Sasa, e "Jour de ma vie!"
Le sibilò all'orecchio. Era il loro segnale. A mezzanotte si sarebbero trovati a una locanda nei pressi di Black-friars.................
Molto tempo prima di mezzanotte Orlando era già in attesa. La notte era di un nero così fondo, che un uomo..........................
V. WW.
tratto dal romanzo.... di Virginia Woolf; chi ha letto questo romanzo, e qual'é ?
Nicla
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qual è senza apostrofo! mi raccomando l'ortografia è importante nei libri e anche nel blog di una scrittrice...
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