“Non preoccuparti troppo Giulia, come ti
stavo dicendo alcuni minuti fa, Alois è molto impegnato in questa causa
piuttosto ostica. Doveva fare alcune ricerche negli archivi del tribunale, e
gli sarà passato il tempo senza accorgersene”, la consolò Antonio.
“Questo lo capisco anch’io, ma non era mai
accaduto prima che lui non mi avvertisse, in caso non rientrasse per cena. Sono
preoccupata. In questi ultimi giorni mi è sembrato così inquieto e
impenetrabile.”
“Provo a chiamarlo al numero privato,
dovrebbe rispondere.”
“Numero privato? Non sapevo che mio marito
avesse un numero di telefono che io non conosco”, disse acida Giulia.
“Cara è un numero che usiamo solo per il nostro
lavoro, è un gruppo di persone di Legge che lo utilizza… quel numero lo usiamo
esclusivamente noi.”
Compose il numero, la linea era disponibile
e continuava a suonare, ma nessuno rispondeva. Chiuse il cellulare. Era
impensierito, a quel numero si rispondeva sempre.
Fece finta di niente, affermò che non era
raggiungibile. Avrebbe riprovato di lì a breve.
Miranda si sentiva a disagio, l’ansia
cresceva dentro di lei, ma non poteva chiedere nulla di più. Non voleva
mostrare il suo malessere a nessuno. Ciò nondimeno qualcuno, in quella stanza,
sapeva, e comprendeva molto bene il suo stato d’animo. Avrebbe voluto poterla rassicurare, ma non
c’era modo di farlo. Avrebbe avuto bisogno di tempo, e soprattutto non erano
soli. Doveva esserci un motivo, per il quale Alois non rispondeva al numero
privato.
Mentre scambiavano qualche commento sulle
vacanze natalizie, sorseggiando il loro aperitivo, il telefono squillò. Laura
fu la prima ad impossessarsi del ricevitore.
“Pronto? Sì, un momento, glielo passo
subito.”
Giulia tese la mano, ma Laura porse il
telefono ad Antonio.
“De Marchi, buonasera, chi parla?”
“Giudice, sono il Questore, esca con una
scusa plausibile e si rechi allo studio. L’aspettiamo, è urgente.” Detto ciò,
riagganciò senza lasciare spazio a una qualsiasi domanda.
“Si può sapere che sta
succedendo?(tratto dal romanzo L'Odore Profano)
Nicla