martedì 2 aprile 2013

tratto dal romanzo L'Odore Profano



Finito di cenare, Laura, approfittò di un momento di pausa, catturò l’amica e la fece salire in camera sua.
Appena entrate, si rivolse a Miranda con un’aria combattiva.
“Si può sapere cosa gli fai agli uomini tu?”
“Come?” Miranda la guardava stranita.
“Non vorrai farmi credere che non hai notato come ti guardava David!” Quasi gridò, in malo modo Laura.
“Ma, di’ sei impazzita?” Le disse di rimando l’amica.
“Già! Con quell’aria da santarellina ci stai prendendo in giro tutti. Credi che sia stupida? Rispondimi!”
Era fuori di sé. Laura era scatenata. L’aggressione verbale era violenta.
“Calmati. Per favore… spiegati. Non capisco di che cosa stai parlando!”
“Si, hai ragione, ora mi calmo e ti spiego, una volta per tutte, che cosa c’è che non va.”
Seguì un lungo momento di silenzio.
“C’è, mia cara, che gli uomini volano intorno a te come tanti calabroni attorno a una pesca matura e… tu li incoraggi.”
“Laura, dimmi che stai scherzando? E’ uno scherzo che non mi piace!”
“Già, non ti piace! Neppure a me! Possibile che tutte le persone che incontri, stravedano per te?”
“Che cosa vorresti dire?” Miranda cominciava a perdere la pazienza.
“Intendo dire, bella mia, che mio padre sembra perso per te, Antonio ti venera, e adesso, pure David… Si può sapere che vai cercando?”
“Ah, ora capisco! Sei gelosa perché tuo padre e Antonio mi hanno offerto un lavoro allo studio… ma, per l’amor del cielo, cosa c’entra David?”
“Non ci provare nemmeno a dirmi che non ti sei.....

         (tratto dal romanzo L'Odore Profano           continua.... ) 

                                                  ciao,    Nicla

domenica 31 marzo 2013

Buona Pasqua

Voglio fare gli auguri a tutti gli amici del mondo che mi seguono: buona Pasqua!  Felicità,  pace e amore a tutti!
Vi voglio bene, un forte abbraccio. A presto, Nicla

cesto-portauova di corda

venerdì 29 marzo 2013

miranda...

perché Miranda é sosì preoccupata per Alois?
Lei sa, che lui le appartiene... eppure....
Che cosa ti tormenta Miranda?........

Ragazze_bionde : bella ragazza solitaria seduto sul tettoNicla, a presto....

tratto dal romanzo L'Odore Profano



... in quell’attimo le fu tutto chiaro.
Sentì l’amaro gusto della sconfitta. Conosceva bene Alois, e sapeva che se voleva davvero una cosa, niente e nessuno al mondo lo avrebbe convinto a rinunciarvi.
Il suo mondo perfetto andava in frantumi.
Giulia aveva organizzato quel viaggio in Africa sperando che lui le dicesse: “Parto con te”, o, perché no, sperando che lui sentisse la sua mancanza.
Ora quel viaggio le serviva per fuggire da quella disfatta.
Più il tempo scorreva, più si rendeva sempre più conto di quel disastro. Lui amava una donna che non era lei!
Era semplicemente inverosimile: lei era la sua amante, appagava ogni suo desiderio… lei, era la moglie perfetta, la confidente e… molto di più! Dove, dove aveva sbagliato? Non riusciva a trovare una falla nel loro rapporto. Ne avrebbe avuto di tempo per scoprire il perché.
Chiamò Teresa, accantonò i sui pensieri e diede disposizioni per la cena.
“Adesso non ci voglio pensare. Farò una bella doccia, mi vestirò con estrema cura, chissà, forse ho corso un po’ troppo con la fantasia. Starò a vedere questa sera a cena… come andrà.”
Nel frattempo arrivò Laura, che corse in camera sua. Anche lei era stata per negozi, ed era stracarica di pacchetti e borse.

Miranda ed Alois, dopo l’amore, avevano richiuso casa. Ora viaggiavano nel traffico cittadino, in direzione dello studio.
Antonio li aspettava giù. Salì in macchina, ringraziandoli con garbo ed ironia di essere passati almeno a prenderlo.
Portarono la macchina in garage, e finirono al Caffè Cavour per l’aperitivo. Verso le sette e mezzo della sera decisero di avviarsi verso casa.
Come sempre, tutto era pronto. Giulia li ricevette nel saloncino verde, dove li... 

          (tratto dal romanzo L'Odore Profano   continua... )
                                                 ciao, Nicla