Voglio fare gli auguri a tutti gli amici del mondo che mi seguono: buona Pasqua! Felicità, pace e amore a tutti!
Vi voglio bene, un forte abbraccio. A presto, Nicla
domenica 31 marzo 2013
venerdì 29 marzo 2013
miranda...
perché Miranda é sosì preoccupata per Alois?
Lei sa, che lui le appartiene... eppure....
Che cosa ti tormenta Miranda?........
Nicla, a presto....
Lei sa, che lui le appartiene... eppure....
Che cosa ti tormenta Miranda?........
Nicla, a presto....
tratto dal romanzo L'Odore Profano
... in
quell’attimo le fu tutto chiaro.
Sentì
l’amaro gusto della sconfitta. Conosceva bene Alois, e sapeva che se voleva davvero
una cosa, niente e nessuno al mondo lo avrebbe convinto a rinunciarvi.
Il
suo mondo perfetto andava in frantumi.
Giulia
aveva organizzato quel viaggio in Africa sperando che lui le dicesse: “Parto
con te”, o, perché no, sperando che lui sentisse la sua mancanza.
Ora
quel viaggio le serviva per fuggire da quella disfatta.
Più
il tempo scorreva, più si rendeva sempre più conto di quel disastro. Lui amava
una donna che non era lei!
Era
semplicemente inverosimile: lei era la sua amante, appagava ogni suo desiderio…
lei, era la moglie perfetta, la confidente e… molto di più! Dove, dove aveva
sbagliato? Non riusciva a trovare una falla nel loro rapporto. Ne avrebbe avuto
di tempo per scoprire il perché.
Chiamò
Teresa, accantonò i sui pensieri e diede disposizioni per la cena.
“Adesso
non ci voglio pensare. Farò una bella doccia, mi vestirò con estrema cura,
chissà, forse ho corso un po’ troppo con la fantasia. Starò a vedere questa
sera a cena… come andrà.”
Nel
frattempo arrivò Laura, che corse in camera sua. Anche lei era stata per
negozi, ed era stracarica di pacchetti e borse.
Miranda
ed Alois, dopo l’amore, avevano richiuso casa. Ora viaggiavano nel traffico
cittadino, in direzione dello studio.
Antonio
li aspettava giù. Salì in macchina, ringraziandoli con garbo ed ironia di
essere passati almeno a prenderlo.
Portarono
la macchina in garage, e finirono al Caffè Cavour per l’aperitivo. Verso le
sette e mezzo della sera decisero di avviarsi verso casa.
Come sempre, tutto era
pronto. Giulia li ricevette nel saloncino verde, dove li... (tratto dal romanzo L'Odore Profano continua... )
ciao, Nicla
giovedì 28 marzo 2013
love
ciao... l'amore é:
sapere che il giorno inizia con la persona che ami e... tramonta con lei. Nicla
sapere che il giorno inizia con la persona che ami e... tramonta con lei. Nicla
tratto dal romanzo L'Odore Profano
Si
avvicinò, e appoggiò le labbra sul suo braccio umido, Miranda trattenne il respiro… era
sconcertata.
“Laura
cosa stai facendo, sei ammattita?”
“Sì,
sono pazza di te, lo sai che mi piaci un casino!”
“Tu
sei ubriaca. Ora per favore esci, e vai subito a nanna.”
Laura
rise. Fece una boccaccia e, se ne andò.
Si
asciugò, mentre ripensava perplessa all’insolito comportamento di Laura. Infilò
una T-shirt, avviandosi verso il letto. Si sedette sul bordo, ripensò all’uomo
che amava e le riuscì intollerabile l’idea che lui ora fosse nello stesso letto
con Giulia. Tra l’altro, quella sera la moglie era stata davvero provocante con
lui. Probabilmente… le sue intenzioni erano quelle di sedurlo.
Le lacrime, a lungo
trattenute dopo tutte le emozioni della giornata, cominciarono a scendere
numerose sul tenero volto di Miranda. Si sentì sola come non mai nella sua
vita. Le venne voglia di fuggire da quella casa e tornarsene dai suoi cari,
ritrovare le braccia accoglienti della madre, e quelle protettrici del padre, e
sua sorella. Dimenticare tutto.
Intimamente immersa in questi pensieri, non aveva sentito aprirsi la porta...(tratto dal romanzo L'Odore Profano continua....)
Nicla
mercoledì 27 marzo 2013
tratto dal romanzo L'Odore Profano
Giulia
si diresse verso casa, carica dei nuovi acquisti. Suonò il campanello e pensò
che non lo aveva mai fatto prima. Venne Teresa ad aprire, la liberò subito dai
pacchetti e borse varie.
“Signora,
poteva telefonarmi, le sarei venuta incontro per aiutarla, come al solito”, la
rimproverò garbatamente Teresa.
Giulia
non rispose, in quel momento era sommersa dai pensieri più vari, per quanto
tempo ancora sarebbe rimasta in quella casa?
Conosceva
bene Alois, sentiva di averlo perduto, capiva che lui non la voleva più,
probabilmente c’era un’altra. Non era, come diceva Antonio, preoccupato per il
nuovo processo. Lei, lo conosceva bene. Era chiaro che un fatto nuovo doveva
essere accaduto, un fatto rilevante, importante, che lo aveva portato lontano
da lei. Mai, prima di allora, Alois, si era comportato così. Era sempre stato
un uomo passionale, avevano un’intesa sessuale notevole, lui aveva fatto sempre
l’amore con lei, tutti i giorni, non riusciva a tenerlo lontano, il sesso era
una cosa irrinunciabile per lui. Ed ecco che tutto a un tratto, lui non voleva
più farsi nemmeno toccare da lei. Alois impazziva per i suoi giochi erotici…
Sicuramente
c’era un’altra. Ma, quando? E come? Era sempre con Antonio, a lavorare. E poi,
qualche notte prima, non era forse salito in camera da letto mentre lei stava
dormendo, e aveva fatto sesso con lei, come non mai? L’aveva posseduta in modo rude…
con forza e, lei… le era piaciuto da morire. Il mattino dopo se n’era andato
prima del suo risveglio, come una canaglia.
“Sì, non può essere che
così,” pensò Giulia tra sé, ”c’è un’altra donna, altrimenti...(tratto dal romanzo L'Odore Profano continua... )
Nicla
lunedì 25 marzo 2013
primavera...
carissimi amici, fiori di primavera. Anche se qui, a casa mia in questo momento sta nevicando!
Una primavera strana, improbabile...
Siete sempre di più a visitare il mio Blog: davvero grazie!
Mi piacerebbe che mi scriveste, basta andare sulla mia Home Page, lasciate qualche vostro pensiero, chiedetemi... be' mi farebbe davvero felice comunicare con voi.
Seguo personalmente il mio Blog, pertanto le cose di cui potremmo parlare, arrivano direttamente a me, e io vi risponderò o, scriverò.... Buona giornata, Nicla
la mia home page...
mi farebbe immensamente piacere poter comunicare con voi.
Molti dei visitatori del mio Blog arrivano da lontano: grazie di cuore.
Entrate nella mia Home Page e, scrivetemi, sarò felice di rispondervi.
Seguo personalmente il mio Blog, perciò sarò io personalmete a leggervi
e rispondervi. Augurandovi un buon pomeriggio... Nicla
tratto dal romanzo L'Odore Profano
.... Miranda
bussò alla porta di Alois, non si erano più visti da quando erano arrivati in
studio, perciò ignorava che Giulia fosse arrivata e anche andata via.
“Si”?
Miranda
entrò, rimase ferma accanto alla porta appena richiusa.
“Ciao,
cosa ci fa qui questa bella bambina nella tana del lupo?” Era la prima volta
che lui si rivolgeva a lei in tono così allegro e scherzoso. Le venne da
ridere.
“Come
sei bella amore quando ridi, vieni qui... ho bisogno di abbracciarti.” Le
sussurrò tendendole la mano. Gli suoi occhi lucenti mandavano strani bagliori.
Lei
si affrettò a raggiungerlo. Alois si alzò e la strinse tra le braccia.
“E’
fatta!” Le disse piano all’orecchio.
“Che
cosa?” Miranda lo guardava ora con aria interrogativa.
“Ho
chiesto a Giulia la separazione.”
“Hai
chiesto la separazione a Giulia?”
“Amore,
perché ripeti le mie parole? Pensavi forse che avrei tirato la cosa per le
lunghe? Io sono fatto per stare con un’unica donna, e la donna che amo, sei
tu!”
“Alois
sono così… felice che non riesco ad esprimere cosa provo dentro di me in questo
momento…” L’emozione che provava non le
permetteva di continuare.
Lui,
le sollevò il volto, la fissò intensamente negli occhi profondi e la baciò con
dolcezza, era la creatura più “vera” che avesse mai incontrato nella sua vita,
e desiderava al più presto poterle vivere accanto.
“Alois…”
“Dimmi
bimba.”
“E… Laura?”
Non aveva il coraggio di aggiungere altro...
(tratto dal romanzo L'Odore Profano continua... )
Buon lunedì, Nicla
Iscriviti a:
Post (Atom)